VOLLEY FEMMINILE: LA UYBA STECCA E CASALMAGGIORE RINGRAZIA

 


UYBA E-WORK BUSTO ARSIZIO – TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE 1-3 (19-25, 25-21, 20-25, 22-25)

UYBA E-WORK BUSTO ARSIZIO: BRACCHI 15, PIVA 11, FIELDS 9, LUALDI 8, SARTORI 14, CARLETTI 2, FROSINI 9, GIULIANI 1, ZANNONI (L), SOBOLSKA, VALKOVA, ROJAS (L) ne, BOLDINI 1, FINI. ALL.: CICHELLO

TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE: PERINELLI 10, AVENIA, COLOMBO 2, LOHUIS 9, MANFREDINI 1, DE BORTOLI (L), HANCOCK 6, EDWARDS ne, FARAONE ne, OBOSSA 1, SMARZEK 23, CAGNIN 1, LEE 25. ALL.: PINTUS. 


NOTE – Spettatori: 2105. Battute punto Busto Arsizio: 6. Battute sbagliate Busto Arsizio: 7. Battute punto Casalmaggiore: 7. Battute sbagliate Casalmaggiore: 8. Durata set: 25’, 25’, 26’, 31’.

Busto Arsizio – Ancora un passo falso per la UYBA, al suo quarto k.o. consecutivo e con una situazione che adesso si complica. Se contro Novara, Pinerolo e Vallefoglia poteva tutto sommato essere messo in preventivo la sconfitta, non altrettanto si può dire con Casalmaggiore in quello che era uno scontro diretto per la salvezza e con punti in palio che valevano dunque il doppio. Le ragazze di Cichello sono apparse appannate e meno incisive rispetto alle precedenti uscite dove hanno messo in difficoltà avversarie più quotate. Non così – come accennato stasera dove solo a sprazzi sono riuscite a esprimere il proprio gioco anche per merito di una Casalmaggiore molto precisa in attacco, in cui a fare la parte del leone sono state la coppia Smarzek-Lee (48 punti in due) che hanno messo in grossa difficoltà la ricezione bustocca.

Nel primo set, partivano forte le ospiti capaci di mettere in difficoltà la difesa biancorossa che faticava e non poco ad arginare la Smarzek (2-6, e primo time-out chiamato da Cichello). Era la Sartori a suonare la carica con alcuni muri (5-8), ma la manovra della UYBA non era fluida e lineare come in altre occasioni e questo faceva il gioco di Casalmaggiore, il cui meccanismo muro-difesa funzionava alla perfezione (7-15 e altro minuto di sospensione della panchina UYBA). Fuori fase, la Bracchi che sbagliava un attacco e si faceva murare dalla Smarzek (8-18), decretando di fatto la fine del parziale. Il risveglio delle farfalle era infatti tardivo e solo al terzo tentativo le ospiti chiudevano (19-25, con muro di Lee).


Molto più equilibrato l’inizio del secondo set, ma erano la Lee e la Lohuis a permettere alle ospiti di piazzare un primo tentativo di allungo (5-9 e time-out biancorosso). La frazione sembrava ricalcare quanto visto nel set precedente ma sul 12-15, arrivava la sveglia per le padrone di casa che iniziavano ad attaccare e a difendere con maggiore intensità ed efficacia. La ritrovata precisione in battuta, permetteva alle biancorosse dapprima di riavvicinarsi e poi di mettere la freccia del sorpasso grazie alla Fields e alla ex di turno Piva che approfittavano di diversi errori in ricezione di Casalmaggiore (17-15), nel primo vantaggio del match. Nel momento topico, dopo un primo set di assoluto torpore, si destava anche la Bracchi in un finale di parziale che vedeva sugli scudi la Fields cinica e pronta ad approfittare degli sbandamenti delle giocatrici in maglia rosa. Al primo tentativo, una spettacolare difesa della Carletti faceva letteralmente esplodere il Palayamamay e ripristinava la parità (25-21).

Anche nel terzo set, almeno inizialmente, si ripeteva il canovaccio dei precedenti parziali: partenza bruciante di Casalmaggiore (2-6) e reazione stavolta immediata delle bustocche che arginavano sul nascere il tentativo di fuga delle avversarie (6-6). Si lottava punto a punto, con le due squadre che si davano battaglia su ogni pallone, così come era lecito attendersi in sede di pronostico: prima era Busto Arsizio a provare lo strappo (12-10 e time-out chiamato da Pintus); poi la scena si ribaltava con le ospiti che piazzavano un contro-break con le battute della Smarzek (12-14 e minuto di sospensione chiesto da Cichello). L’equilibrio la faceva da padrone, sino a quando un errore in attacco della Fields e un muro della Colombo non regalavano un nuovo vantaggio alle ospiti (16-19 e secondo time-out biancorosso). Ospiti che piazzavano l’allungo decisivo grazie alle solite Lee e Colombo e che si aggiudicavano il parziale al secondo tentativo con la Perinelli (20-25).



Chiamate ancora una volta a rincorrere, le farfalle – dopo il turno iniziale di battuta della Hanckok – piazzavano un micidiale break (7-3 e time-out speso da Pintus) grazie ai velenosi servizi della Boldini e a una Bracchi decisa a trascinare le sue al tie-break. Casalmaggiore però non mollava e poco alla volta, riusciva a ricucire lo strappo e addirittura a riportarsi avanti, grazie a un errore in attacco della Bracchi (12-13) che costringeva Cichello a parlarci su. Scenario che si ripeteva quando un errore in ricezione della Sartori ampliava il divario (12-15), con le casalasche che adesso avevano in mano l’inerzia psicologica del match.

Le farfalle apparivano imprecise e poco lucide e a nulla serviva il disperato tentativo di rimettere in discussione il set da parte della Giuliani e della Sartori, con quest’ultima che invadeva e decretava il successo pieno di Casalmaggiore (22-25).

Per effetto di questo risultato, la UYBA viene scavalcata in classifica al 10mo posto proprio dalle avversarie odierne che con questo successo si portano a quota 20 ponendo un tassello molto importante nella salvezza. Invariate invece le distanze con Bergamo e Cuneo (che occupa la penultima posizione), inopinatamente e clamorosamente sconfitta in casa, dal fanalino di coda Trentino che fa un bel regalo alle biancorosse impedendo alle piemontesi di rosicchiare punti, in maniera pericolosa.



Il campionato adesso si ferma, per lasciare spazio alla coppa Italia che si disputerà nel prossimo weekend. Un’occasione da sfruttare dalle farfalle che hanno bisogno di ricaricare le batterie, in vista della fase cruciale del campionato. Nel prossimo turno, ancora un impegno casalingo per le bustocche che fra due domeniche al “Palayamamay” ospiteranno Firenze in un match assolutamente da non sbagliare.

Francesco Montanino



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